AREA ISTITUZIONALE

COMUNE DI ASTI - Suggerimenti per il miglioramento della qualità dei servizi

Cari Colleghi, Vi informo che l'Amministrazione Comunale, nello specifico il Vice Sindaco e Assessore all'Urbanistica del Comune di Asti, ci  invita a segnalare suggerimenti in merito ai servizi del Settore Urbanistica (vedi allegato).

Se ritenete, potete dare il Vostro contributo (volendo anche in forma anonima) entro il 22 Gennaio 2019 via mail al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. specificando in oggetto "Comune di Asti - segnalazioni/suggerimenti", oppure in forma cartacea presso la sede del ns. Ordine passando in orario di apertura della Segreteria. 
 
Mi rivolgo a tutti i Colleghi, dagli iscritti di vecchia data, probabilmente disincantati e realisti ma portatori di esperienza e consapevolezza, a coloro che si sono iscritti da meno tempo, naturali promotori di cambiamenti e di futuro.

Il tutto nell'interesse della nostra categoria e della nostra professione, ma anche con l'auspicio da parte mia, di rafforzare un comune senso di appartenenza.
 
Buon lavoro a tutti
 
Marina ing. Parrinello 
Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Asti
Tel. 328/8487688
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APPALTI - Subappalto - Inesistente l'obbligo di indicazione dell'impresa.

Il Consiglio di Stato, con Sentenza n. 3449 del 7 Luglio 2014, precisa che non sussiste alcun obbligo per il concorrente che dichiari di voler avvalersi del subappalto di indicare già in sede di presentazione dell'offerta il nominativo dell'impresa subappaltrice.

leggi tutto

APPALTI - Soppressione AVCP e limitazione incentivo ai tecnici della P.A. - Le novità del D.L. 90/2014.

Commissioni

Commissioni operanti in seno all'Ordine per il Quadriennio 2021/2025

REGOLAMENTO ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI

 

COMMISSIONE PERMANENTE PARERI (PARCELLE)

  • Ing. STELLA Gianmario (coordinatore)
  • Ing. ALLEGRETTI Giuseppe
  • Ing. ALUFFI Elio
  • Ing. BINELLO Paola
  • Ing. LANFRANCONE Emilio
  • Ing. MONDINO Gianluca
  • Ing. TONDA Ermanno

COMMISSIONE PERMANENTE PROTEZIONE CIVILE

  • Ing. PALMA Riccardo (coordinatore)
  • Ing. BALDINI Christian
  • Ing. BILETTA Paolo
  • Ing. CASORZO Davide
  • Ing. CAVAGNINO Franco
  • Ing. DEL MONTE Omar
  • Ing. DOMANDA Gabriele
  • Ing. LIMONE Luca
  • Ing. MARTINENGO Nicoletta
  • Ing. MONDINO Gianluca
  • Ing. NOTO Alessandro
  • Ing. ODDONE Enzo Domenico
  • Ing. RICCA Giuseppe
  • Ing. RIVELLA Diego
  • Ing. TOLLEMETO Simone
  • Ing. VALLERI Ivo
  • Ing. VIGAZZOLA Bruno

COMMISSIONE ACUSTICA

  • Ing. STROPPIANA Paolo (coordinatore)

COMMISSIONE AMBIENTE

  • Ing. PETTAZZI Carla (coordinatore)

COMMISSIONE CTU E ARBITRATO

  • Ing. MOGLIOTTI Carlo (coordinatore)

COMMISSIONE DIPENDENTI PUBBLICI E PRIVATI

  • Ing. PARRINELLO Marina (coordinatore)

COMMISSIONE ENERGIA, IMPIANTI, PREVENZIONE INCENDI

  • Ing. DEL MONTE Omar (coordinatore)

COMMISSIONE FORMAZIONE

  • Ing. BURIASCO Alberto (coordinatore)

COMMISSIONE IDRAULICA E GEOTECNICA

  • Ing. RICCA Giuseppe (coordinatore)

COMMISSIONE INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

  • Ing. RAINERI Alfredo (coordinatore)

COMMISSIONE INNOVAZIONE, GIOVANI INGEGNERI E NUOVI SERVIZI PER GLI ISCRITTI

  • Ing. FRANCIA Giada (coordinatore)

COMMISSIONE LAVORI PUBBLICI, BANDI DI GARA E CONCORSI

  • Ing. MONDINO Gianluca (coordinatore)

COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA'

  • Ing. PARRINELLO Marina (coordinatore)

COMMISSIONE RELAZIONI ESTERNE

  • Ing. ALLEGRETTI Marco (coordinatore)

COMMISSIONE SICUREZZA

  • Ing. DEL MONTE Omar (coordinatore)

COMMISSIONE STRUTTURE E SICUREZZA STRUTTURALE

  • Ing. CAVAGNINO Franco (coordinatore)

COMMISSIONE URBANISTICA, ARCHITETTURA E PAESAGGIO

  • Ing. MORRA Renato (coordinatore)

COMMISSIONE AEROSPAZIALE

  • Ing. BAVA Renzo (coordinatore)

DELEGATO INARCASSA

  • Ing. MAGNONE Mario

 

Consiglio di Disciplina


Consiglio di Disciplina in carica per il Quadriennio 2021/2025
Decreto di nomina dei componenti


Presidente Ing. MAGNONE Mario
Dichiarazione incompatibilità
Dichiarazione inconferibilità
Vice Presidente Ing. VILLERO Giuseppe
Dichiarazione incompatibilità
Dichiarazione inconferibilità
Consigliere Ing. BASSO Franco
Dichiarazione incompatibilità
Dichiarazione inconferibilità
Consigliere
Ing. CAVAGNINO Franco
Dichiarazione incompatibilità
Dichiarazione inconferibilità
Consigliere Ing. MARELLO Nadia
Dichiarazione incompatibilità
Dichiarazione inconferibilità
Consigliere Ing. SODANO Andrea
Dichiarazione incompatibilità
Dichiarazione inconferibilità
Consigliere Ing. TONDA Ermanno
Dichiarazione incompatibilità
Dichiarazione inconferibilità
Consigliere Ing. TORCHIO Massimo
Dichiarazione incompatibilità
Dichiarazione inconferibilità
Consigliere Ing. Iunior VILLATA Gianfranco Massimiliano
Dichiarazione incompatibilità
Dichiarazione inconferibilità

 

Rilascio di Certificati Legge 183/11

Dal 1 Gennaio 2012 le Pubbliche Amministrazioni non possono più richiedere né accettare certificati dai cittadini.

Lo prevede la Legge 183/2011, in cui si stabilisce che i certificati rilasciati da Pubbliche Amministrazioni riguardanti stati e qualità di un privato (residenza, iscrizione in un Albo, situazione penale e tutti gli altri stati elencati nel D.P.R. 445/2000) sono validi e utilizzabili solo nei rapporti tra privati.

Per conoscere stati o qualità di un privato, le Pubbliche Amministrazioni potranno ottenere i dati direttamente dagli enti che li possiedono oppure richiedere al cittadino interessato di dichiararli con autocertificazione.

I certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni devono riportare la dicitura: "Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi ", pena nullità.

Per ciò che concerne i certificati abitualmente rilasciati da questo Ordine prima dell'entrata in vigore del dispositivo di cui sopra, le Amministrazioni procedenti potranno ottenere tali dati a seguito di semplice richiesta allindirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Sentenze TAR - Consiglio di Stato - Corte Suprema di Cassazione

 

Competenze dei Geometri
Download Sentenza TAR Liguria n. 333/97 - Sentenza CdS n. 7821/03
Download Sentenza Corte Suprema di Cassazione n. 3021/05
Download Ordinanza TAR Latina n. 320/05 - Ordinanza CdS n. 4112/05
Download Sentenza Corte Suprema di Cassazione n. 17028/06
Download Sentenza Corte Suprema di Cassazione n. 19292/09 - Nota Centro Studi CNI - Parere Legale Avv. D. Chinello
Download Sentenza Corte Suprema di Cassazione n. 6402/11
Download Sentenza Consiglio di Stato n. 883/15
Download Sentenza TAR Lazio n. 170 del 25 Maggio 2020

Competenze degli Architetti
Downlaod Sentenza TAR Liguria n. 137/04
Download Parere Consiglio di Stato Sezione n. 2038/02
Download Sentenza TAR Campania n. 457/07
Download Sentenza TAR Lazio n. 170/20

LL.PP. - Tariffa D.M. 04/04/2001
Download Sentenza TAR Veneto n. 5909/03
Download Consiglio Sup. Lavori Pubblici - Assemblea Gen. n. 48/03
Download Sentenza Corte Costituzionale n. 352/06

LL.PP. - Piano urbanistico - Affidamento del privato - Obbligo di motivazione delle scelte urbanistiche peggiorative - Risarcibilità del danno da ritardo
Download Sentenza TAR Lombardia n. 6365/07

LL.PP. - Società mista per svolgimento attività di progettazione
Download Decisione Consiglio di Stato n. 7366/06

Bando di Gara per affidamento di incarichi
Download Sentenza TAR Piemonte n. 1070/05
Download Sentenza Tar Parma n. 192/05

Attestazione di idoneità dei mezzi di trasporto dei rifiuti
Download Sentenza TAR Lazio n. 2782/04

 

Consulenti


Consulenti di cui si avvale l'Ordine come da D.L. 223/2006 art. 34
, comma 16.


Consulente

Durata

Oggetto Incarico

Amm. Lordo

BELLANGERO ELIO
CODICE FISCALE 
BLLLEI55L27A479R

01/01/2007
31/12/2007

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali

1.897,20

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA 
01363600055

01/01/2007
31/12/2007

Consulenza e assistenza in materia fiscale

499,20

STUDIO LEGALE ASSOCIATO
PARTITA IVA
00961320058

01/01/2007
31/12/2007

Consulenza e assistenza in materia legale

1.224,00

BELLANGERO ELIO
CODICE FISCALE 
BLLLEI55L27A479R

01/01/2008
31/12/2008

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali

1.897,20

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA 
01363600055

01/01/2008
31/12/2008

Consulenza e assistenza in materia fiscale

499,20

STUDIO LEGALE ASSOCIATO
PARTITA IVA
00961320058

01/01/2008
31/12/2008

Consulenza e assistenza in materia legale

489,60

BELLANGERO ELIO
CODICE FISCALE 
BLLLEI55L27A479R

01/01/2009
31/12/2009

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali

1.849,70

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA 
01363600055

01/01/2009 31/12/2009

Consulenza e assistenza in materia fiscale

499,20

STUDIO LEGALE ASSOCIATO
PARTITA IVA
00961320058

01/01/2009
31/12/2009

Consulenza e assistenza in materia legale

1.224,00

IPOGEA FRACCHIA E BIASIOLI
PARTITA IVA
09418840014

24/06/2009
24/06/2009

Conferenza Tecnica

383,36

BELLANGERO ELIO
CODICE FISCALE 
BLLLEI55L27A479R

01/01/2010
31/12/2010

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali

1.859,49

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA 
01363600055

01/01/2010
31/12/2010

Consulenza e assistenza in materia fiscale

499,20

AVV. ROSTAGNO GIOVANNI 
CODICE FISCALE
RSTGNN46M31A479W

01/01/2010
31/12/2010

Consulenza e assistenza in materia legale

1.098,62

STUDIO LEGALE BENZI AVV.
ASSOCIATI
PARTITA IVA
01237730054

01/05/2010
31/12/2010

Consulenza Tabelle CTU

1.372,80

BELLANGERO ELIO
CODICE FISCALE 
BLLLEI55L27A479R

01/01/2011
31/12/2011

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali

1.854,71

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA 01363600055

01/01/2011
31/12/2011

Consulenza e assistenza in materia fiscale

503,36

STUDIO LEGALE AVV. SELLITTI E. AVV. PASTA A.
PARTITA IVA
01456580057

01/01/2011
31/12/2011

Consulenza e assistenza in materia legale

879,32

C.D.L. ASSOCIATI
CONSULENTI DEL LAVORO 
PARTITA IVA
01513760056

01/01/2012
31/12/2012

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali, elaborazione paghe

1.855,01

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA
01363600055

01/01/2012
31/12/2012

Consulenza e assistenza in materia fiscale

503,36

STUDIO LEGALE AVV. SELLITTI E. AVV. PASTA A.
PARTITA IVA
01456580057

01/01/2012
31/12/2012

Consulenza e assistenza in materia legale

407,56

STUDIO LEGALE BENZI AVV.
ASSOCIATI
PARTITA IVA
01237730054

09/10/2012
09/10/2012

Saldo per Consulenza Tabelle CTU

755,04

C.D.L. ASSOCIATI
CONSULENTI DEL LAVORO
PARTITA IVA
01513760056

01/01/2013
31/12/2013

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali, elaborazione paghe
CIG ZDD0B307C5
CIG Z620C8B562

1.905,26

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA
01363600055

01/01/2013
31/12/2013

Consulenza e assistenza in materia fiscale
CIG Z6B0C3CDE4

507,52

CASTAGNARO ALICE
CODICE FISCALE
CSTLCA87E67A479S

05/02/2013
08/04/2013

Prestazione occasionale collaborazione organizzazione corso aggiornamento prevenzione incendi
CIG ZF809B4B3D

600,00

ING. DI MARTINO PIETRO
CODICE FISCALE
DMRPTR52D09G510H

05/02/2013
08/04/2013

Prestazione occasionale docenza corso aggiornamento prevenzione incendi
CIG ZCE09925A4

1.700,00

ING. DI MARTINO PIETRO
CODICE FISCALE
DMRPTR52D09G510H

14/10/2013
28/11/2013

Prestazione occasionale docenza corso aggiornamento prevenzione incendi
CIG Z050CE824B

3.060,00

ING. INGEGNATTI EDOARDO
PARTITA IVA
02481220040
CODICE FISCALE
NGGDRD59B07C466W

14/02/2013
14/02/2013

Prestazione docenza corso aggiornamento prevenzione incendi
CIG ZCD0992464

251,68

ING. INGEGNATTI EDOARDO
PARTITA IVA
02481220040
CODICE FISCALE
NGGDRD59B07C466W

10/10/2013
10/10/2013

Prestazione docenza corso aggiornamento prevenzione incendi
CIG Z6D0C8B56E

253,76

CORDONI CLAUDIA
CODICE FISCALE
CRDCLD73E69A479B

01/01/2014
31/12/2014

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali, elaborazione paghe
CIG Z131038D9B

1.932,39

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA
01363600055

01/01/2014
31/12/2014

Consulenza e assistenza in materia fiscale
CIG ZC610C5410

507,52

ING. MONTANARI PIETRO
CODICE FISCALE
MNTPTR58B21F960R

28/04/2014
28/04/2014

Prestazione docenza evento codice 639
CIG Z360EF9FDB

507,52

ING. CONTI MICHELE
CODICE FISCALE
CNTMHL73L12B885N

15/05/2014
22/05/2014

Prestazione docenza evento codice 642
CIG ZBE0F52BF4

1.142,11

ING. SPATARO ROBERTO
CODICE FISCALE
SPTRRT75B28L219K

29/05/2014
29/05/2014

Prestazione docenza evento codice 643
CIG ZB00F72BE8

507,52

CORDONI CLAUDIA
CODICE FISCALE
CRDCLD73E69A479B

01/01/2015
30/06/2015

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali, elaborazione paghe
CIG Z5616282C7

971,90

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA
01363600055

01/01/2015
31/12/2015

Consulenza e assistenza in materia fiscale
CIG Z7517312D6

507,52

CORDONI CLAUDIA
CODICE FISCALE
CRDCLD73E69A479B

01/07/2015
30/06/2016

Adempimenti retributivi, previdenziali e fiscali, elaborazione paghe
CIG Z0D1CEF3B4

690,23

DEMICHELIS M. C. E LIGUORI A.
PARTITA IVA
01363600055

01/01/2016
31/12/2016

Consulenza e assistenza in materia fiscale
CIG ZDC1C1CAB8

507,52

Titolari di incarichi di collaborazione o consulenza

Titolari di incarichi di collaborazione o consulenza occasionali

 

Comunicati

 

Problematiche inerenti la fornitura di travetti prefabbricati per solai privi della documentazione di legge.

Facendo seguito a svariate segnalazioni pervenute a questo Ordine, relative all'utilizzo di elementi di solaio - travetti e/o lastre - prefabbricati privi della prescritta documentazione (certificato di origine della Ditta produttrice, relazione di calcolo e annessi schemi grafico-esecutivi debitamente firmati da tecnico abilitato), si ribadisce agli Iscritti quanto precedentemente comunicato, con Circolare prot. n. 688/03 del 16 Dicembre 2003, circa l'obbligatorietà di tale documentazione sancita dalla Legge 1086/71.
Pertanto tali materiali non potranno essere accettati in cantiere dalla Direzione dei Lavori se privi della documentazione sopra indicata.
Inoltre i Collaudatori dovranno provvedere a fare eseguire prove di carico al fine di accertare l'idoneità a sopportare i carichi di progetto dei solai realizzati con l'impiego di tali manufatti.

Consegna elaborati progettuali su supporto informatico.

A seguito di richiesta specifica di alcuni Colleghi, il Consiglio dell'Ordine ribadisce quanto già indicato nella Circolare prot. n. 450/04 del 30 Aprile 2004 sul comportamento che il Professionista deve tenere a fronte della pretesa dei Committenti di ottenere la consegna degli elaborati di progetto su supporto informatico in versione modificabile.
Poiché il problema deve essere affrontato sia sotto l'aspetto della tutela della proprietà intellettuale dei progetti elaborati dai Professionisti, sia in relazione al diritto dei Committenti di utilizzare l'opera intellettuale realizzata dai Professionisti medesimi, in base all'art. 11 della Legge n. 143 del 2 Marzo 1949, il Professionista rimane proprietario dei lavori originali, dei disegni e dei progetti dallo stesso redatti, anche quando sia avvenuto il pagamento della specifica.
Sempre secondo quanto disposto dalla succitata Legge, il Committente ha la facoltà di trarre dal progetto tutte le copie conformi che possono risultare necessarie per l'esecuzione dei lavori stessi, copie che possono solo essere conformi al progetto originale, quindi non modificabili. Tale facoltà non comporta il diritto di pretendere la consegna di una copia in formato elettronico che consenta al Committente di modificare, in base alle sue esigenze e senza il consenso del Professionista, il risultato dell'opera intellettuale.
Inoltre, se in base alla Legge n. 633 del 22 Aprile 1941 "Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio" l'art. 11, commi 1 e 2, prevede che "alle amministrazioni dello Stato, alle Province ed ai Comuni, spetta il diritto d'autore sulle opere create e pubblicate sotto il loro nome ed a loro conto e spese, e lo stesso diritto spetta agli enti privati che non perseguano scopi di lucro, salvo diverso accordo con gli autori delle opere pubblicate, nonché alle accademie e agli altri enti pubblici culturali sulla raccolta dei loro atti e sulle loro pubblicazioni", l'art. 20, comma 1, della stessa Legge prevede invece che "indipendentemente dai diritti esclusivi di utilizzazione economica dell'opera, previsti nelle disposizioni della sezione precedente, ed anche dopo la cessione dei diritti stessi, l'autore conserva il diritto di rivendicare la paternità dell'opera e di opporsi a qualsiasi deformazione, mutilazione od altra modificazione, ed a ogni atto a danno dell'opera stessa, che possano essere di pregiudizio al suo onore o alla sua reputazione".
In conclusione, il Professionista può, anzi deve, legittimamente rifiutare la consegna del progetto su supporto informatico modificabile, in quanto:
1. La proprietà intellettuale spetta esclusivamente al Professionista;
2. Il Committente ha il diritto di ricevere solo copie conformi del progetto e quindi non modificabili senza il consenso del Professionista;
3. Spettano al Professionista originariamente incaricato le eventuali modifiche o varianti al progetto, con l'onere del Committente di corrispondere i relativi compensi;
4. Le modifiche non autorizzate sono illegittime e il Professionista, per non aver adeguatamente impedito la unilaterale modifica del progetto, andrebbe incontro a responsabilità civili e penali in caso di danni a cose e persone arrecati a seguito della modifica progettuale, non autorizzata, ma nemmeno doverosamente impedita.
Alla luce di quanto sopra, e a tutela dell'attività professionale dei propri Iscritti, il Consiglio dell'Ordine non può in alcun modo autorizzare, anzi vieta, di fornire la documentazione progettuale su supporto informatico modificabile.

Linee di Indirizzo comportamentali circa le nuove procedure adottate dal Tribunale di Asti per la liquidazione parcelle dei C.T.U. alla luce della Legge 83/2015 e s.m.i.

A seguito della Legge di Conversione n. 132 del 6 agosto 2015, del Decreto Legge n. 83 del  27 giugno 2015 Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria è stata introdotta una modifica dell’art. 161 c.p.c., ampliandolo con il seguente comma: Il compenso dell’esperto o dello stimatore nominato dal giudice o dall’ufficiale giudiziario è calcolato sulla base del prezzo ricavato dalla vendita. Prima della vendita non possono essere liquidati acconti in misura superiore al cinquanta per cento del compenso calcolato sulla base del valore di stima”.
Gli Ordini Professionali hanno ottenuto un incontro con i giudici interessati presso il Tribunale di Asti per avere indicazioni circa la procedura da seguire per la liquidazione delle parcelle dei C.T.U. dopo l’emanazione della Legge di cui sopra.
Dall’incontro sono emerse alcune indicazioni, che si divulgano in attesa di una circolare esplicativa da parte del Tribunale di Asti, partendo dal presupposto che la proposta di parcella debba essere redatta dettagliando tutte le voci che la compongono e dividendo l’importo che deriva dalla valutazione dell’immobile da tutti gli altri (rilievi, ricerca atti, pratiche Docfa, APE…)
1. Per quanto riguarda la liquidazione delle parcelle non ancora depositate, si dovrà inserire, al termine della stessa, la seguente dicitura: "si chiede la liquidazione dell'acconto nella misura massima consentita dalla legge" (che sarà non superiore al 50%); tutte le spese, gli onorari a vacazione  e le pratiche accessorie (pratiche catastali, A.P.E. ecc.) saranno liquidate per il 100%
2. Per quanto riguarda le parcelle già depositate e non ancora liquidate, occorrerà inviare, con procedimento telematico, una richiesta di liquidazione all’interno della procedura di riferimento; tale richiesta potrà essere corredata dalla proposta di parcella già depositata, a discrezione del CTU; questa nuova istanza servirà al giudice  come promemoria delle parcelle non ancora liquidate.
Durante l’incontro sono stati esposti altri dubbi e quesiti circa la nuova procedura, ai quali sono state date le seguenti indicazioni:
- se un immobile dovesse rimanere invenduto, l’importo sul quale si baserà il calcolo della parcella, per la quota determinata dal valore dell’immobile, sarà l’ultimo prezzo a base d’asta
- in caso di sospensione della procedura, estinzione del debito, o qualsiasi altra causa che interrompa il processo di valutazione prima della determinazione del valore dell’immobile, la parcella sarà liquidata in base a tutte le attività svolte calcolate a vacazione.